Madame du Deffand visse da libertina gli anni turbolenti della Reggenza; esercitò la potenza di grande salonnière nella Parigi della metà del Settecento; sostenne d’Alembert, fu amica di Voltaire, ma guardò con insofferenza agli illuministi come “partito”; si abbandonò, cieca e settantenne, alla passione per un uomo molto più giovane di lei. Esercitò le migliori virtù del suo secolo: il culto dell’intelligenza, la sovranità del gusto, il senso della naturalezza. Ma era, come scrisse Cioran, devastata dal “flagello della lucidità”, che le faceva percepire il nulla e il tedio che formano l’essenza del vivere. Edizione con un saggio di Marc Fumaroli.
Cod: 9788845916144

Piccoli imprevisti tra amiche
I miei sogni nei tuoi
L'inquisitore
Il caso Kodra. I gialli di Milano
Una canzone quasi dimenticata
La firma fa il manager. L'importanza della scrittura per il successo lavorativo
Meglio un uomo oggi
La ragazza cubana
Valigie smarrite
Le ragazze di Riad
L'importante è adesso
L'invisibile linea d'argento
Risveglio a Parigi
I diari del sangue
La cena di Natale di «Io che amo solo te»
Assassinio à la carte. La cuoca Katharina e la mafia turca
Peppa Pig. Giant floor Peppa in the space
La convocazione
L'ultima legione
L'imperatrice Sissi. Storia e destino di Elisabetta d'Austria e dei suoi fratelli
Chiedimi di amarti
Cinquanta sfumature di grigio
Orgoglio e pregiudizio
The Vincent brothers
I love shopping a New York
Il direttore
Un delitto per Natale e altri racconti 



Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.