Il pioniere che ha elaborato una revisione del lavoro astratto e della categoria del valore in Marx è stato senz’altro Moishe Postone e che la Critica del Valore è emersa a partire dal suo pensiero. In questo testo Postone dà inizio ad una problematica circa quelli che sono gli equivoci del marxismo tradizionale. Dal momento che il capitalismo si struttura come libero mercato, rendendo così possibile lo sviluppo del capitalismo industriale, le sue condizioni intrinseche di accumulazione, di competizione e di crisi hanno dato origine a delle tecniche di pianificazione centralizzata, di concentrazione urbana del proletariato industriale, così come di centralizzazione e di concentrazione dei mezzi di produzione, e alla separazione fra diritto formale alla proprietà e proprietà reale. Tali tecniche tipiche della produzione industriale hanno creato un livello di ricchezza inimmaginabile fino ad allora, e iniquo. Il marxismo che Postone definisce «tradizionale» aveva intravvisto la possibilità di un nuovo modo di distribuzione. Sebbene i marxisti sembrassero avere una teoria della produzione sociale, in realtà quello che portano avanti è una critica storica del modo di distribuzione.
Cod: 9788893132015

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