La malattia della lebbra, i malati di lebbra e i luoghi destinati ad accoglierli costituirono una realtà decisamente familiare per gli uomini e per le donne vissuti in età medievale, sia nelle città sia nei contesti abitativi rurali. Tale realtà da un lato continuò ad alimentare sentimenti negativi, quali il rifiuto, la paura del contagio, il ribrezzo, supportati dall’idea vetero-testamentaria della malattia come castigo divino per l’umanità peccatrice; dall’altro, con maggiore intensità nei secoli XII e XIII, essa fu considerata in modo del tutto nuovo, poiché il lebbroso divenne l’immagine del Cristo sofferente e l’assistenza verso i malati assunse una valenza religiosa. Il volume esplora questa particolare realtà del nostro passato, focalizzando lo sguardo sulla Verona dei secoli XII e XIII e sulle sue fonti. Premessa di Grado Giovanni Merlo.
Cod: 9788833132945

«I figli di Chiara». Una vita «normale» con l'autismo
Ai tempi di Bocchan Vol. 4
Daisy. Ediz. integrale
Pirati. Disegno e cancello. Primi punti magici. Ediz. illustrata. Con gadget
Mou & gli altri. Una storia di duelli, sfide, rivalità e alleanze 



Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.