Il 2-3 giugno 1946 con il voto della maggioranza degli italiani nel referendum istituzionale l’Italia passò dalla monarchia alla repubblica, concludendo una lunga transizione dal fascismo alla democrazia, iniziata il 25 luglio 1943. Per la prima volta nella storia d’Italia le donne poterono votare al pari degli uomini e ventuno di loro furono elette all’Assemblea Costituente. Come ha scritto Piero Calamandrei: «Mai nella storia è avvenuto, né mai ancora avverrà che una repubblica sia stata proclamata per libera scelta di popolo mentre era ancora sul trono il re. Dalla dittatura alla repubblica: si tratta di una fase complessa e contraddittoria, che qui viene riletta alla luce del dibattito sulla questione istituzionale e del controverso approdo alla scelta referendaria, oltre che analizzando la competizione tra gli alleati inglesi e americani per l’egemonia sul Mediterraneo. Regno del Sud e Resistenza convissero fino alla Liberazione, in un dualismo destinato ad alimentare la tesi secondo cui si sarebbe potuto fare di più e meglio per garantire una reale discontinuità con gli apparati burocratici e amministrativi del vecchio regime fascista. Ma il radicale rinnovamento dello stato fu frenato dalle forze della conservazione, largamente compromesse con il fascismo e, soprattutto, dal delinearsi all’orizzonte della guerra fredda e della competizione globale tra Stati Uniti e Unione Sovietica.
Cod: 9788833936963

Los Angeles. Con carta estraibile
Madeira Pocket
Stacca... e crea i tuoi mostri. Ediz. a colori
Genova Pocket
Istanbul Pocket
Dubai. Con carta estraibile
Harry Potter. Acquarelli fantastici. Ediz. illustrata
Cracovia Pocket
Etiopia. Conquista e conoscenza. Rappresentazione per immagini di Roberto Matarazzo (1936-1937). Ediz. illustrata
Nelle tracce del lupo
Londra Pocket
Florence va al circo. Ediz. illustrata
Amori e segreti al Pumpkin Spice Cafè
La Bibbia non parla di Dio. Uno studio rivoluzionario sull'Antico testamento 



Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.