Cosa rende così peculiare quel rapporto che chiamiamo «amicizia? Rispondere a questa domanda significa comprendere il carattere politico della nostra forma di vita. Il testo è un dialogo con la tradizione filosofica occidentale e soprattutto con il luogo teorico tutt’ora più ricco su questo tema: il pensiero di Aristotele. L’intuizione aristotelica secondo cui l’amico è un «altro se stesso rappresenta, infatti, lo strumento con il quale perlustrare un territorio visto di sfuggita dalla filosofia, che ha spesso discusso dell’amicizia solo per cenni e con toni mistico-sentimentali. L’amicizia non è un sentimento patetico e commosso, quanto una delle forme principali con cui ciascuno di noi può costruire il modo, unico e irripetibile, di essere umano. Il libro elegge l’amicizia a esempio principe dell’«individuazione: quella biografia, grandiosa o miserabile poco importa, che ci distingue gli uni dagli altri. L’altro sé amicale non è dunque il sosia con il quale rispecchiarsi per trovare conferma dei propri vizi o delle proprie virtù. È, invece, la sponda linguistica con la quale confliggere o nella quale trovare rifugio.
Cod: 9788865484005

Se bastasse una sola parola. Piccolo dizionario delle emozioni
Viaggio dentro la mente. Conoscere il cervello per tenerlo in forma
TrumpAdvisor. Donald e Pinuccio in viaggio per il Sud Italia
Le teorie impossibili. Quali sono i limiti della scienza?
Gli oligoelementi. Catalizzatori della nostra salute
Langenscheidt. Slang americano. Slang americano-italiano
Diario di una schiappa. Portatemi a casa! Letto da Neri Marcorè. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Ragione e sentimento
The Canterbury tales. CD Audio. Con file audio MP3 scaricabili
Amleto
Biancaneve. Ascolta le fiabe. Ediz. a colori
Valigie smarrite
A primer on organization and people management. Management. Principles of management 



Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.