Averroè (1126-1198), il filosofo e scienziato arabo-spagnolo celebre in Occidente soprattutto per i suoi commentari al pensiero di Aristotele, fu uno degli intellettuali più controversi del suo tempo. Rampollo di un’eminente famiglia della sua città natale, fu lui stesso per molti anni fedele servitore dei sovrani almohadi, che dal 1147 presero a regnare in Africa e nella Spagna musulmana. Caduto in disgrazia, fu esiliato, le sue dottrine vennero condannate e fu vietato lo studio della sua filosofia. Poco prima della morte, venne tuttavia riabilitato e accolto a corte. Studioso poliedrico e versatile, ha lasciato contributi in campo non soltanto filosofico, ma anche teologico, giuridico e scientifico. Massimo Campanini ricostruisce la vicenda di questo importante protagonista della cultura medievale, mettendo in luce i principali aspetti del suo pensiero, analizzando i caratteri specifici di un’eredità filosofica destinata a esercitare un’influenza decisiva sul sapere dell’Occidente latino, e individuando nella natura “militante” del progetto culturale che egli elaborò il tratto più moderno e perspicuo dell’intera sua opera.
Cod: 9788815118844

Corso tutto in uno per pianoforte. Vol. 5
«È l'Europa che ce lo chiede!». Falso!
BARBIE FASCHIONISTAS 104
Il baco da seta. Un'indagine di Cormoran Strike. Letto da Andrea Mete. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Un bene fragile. Riflessioni sull'etica
American Literature
«Unita e aperta». La famiglia: il lavoro e la festa
La fisica nelle cose di ogni giorno
Millennium poetry. Viaggio sentimentale nella poesia italiana letto da Valerio Magrelli. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Nessuna ferita è per sempre. Come superare i dolori del passato
I gemelli. I segreti di Nicholas Flamel, l'immortale Vol. 6 



Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.