Da Platone a Sartre, le frasi assurde e imbarazzanti dei pensatori più brillanti della storia Il ragionamento è l’unica via che ci consente di partire da un dato concreto per arrivare a un obiettivo. Ma siamo umani: non di rado il ragionamento lo buttiamo alle ortiche, e allora fioccano le elucubrazioni tirate per i capelli o le bugie che ci raccontiamo pur di star dietro a sogni e desideri che magari, razionalmente, non erano alla nostra portata. C’è però una consolazione: capita a tutti, anche ai migliori! Da Platone a Sartre, da Kant a Hegel, anche i grandi filosofi, amanti del sapere e instancabili ricercatori di saggezza e verità sono soggetti a svarioni madornali. In questo libro potrete concedervi di ridere alle loro spalle, scoprendo le affermazioni più indifendibili, i discorsi più astrusi e i gesti più assurdi che una mente geniale sia in grado di concepire. Da sempre, anche i filosofi “forzano” l’argomentazione o fanno scelte irrazionali solo per compiacere l’eleganza di una conclusione o le esigenze di un contesto storico particolare, o magari per l’irresistibile volontà di avere ragione. Sono incidenti di percorso per chi non si accontenta di restare alla superficie delle cose: questo libro di stronzate non fa che glorificare, seppur nella trama ironica e scanzonata di fondo, il coraggio di chi sfida ogni senso comune, anche a costo di qualche scivolone. Espandere la coscienza con gli allucinogeni, fare congetture sul carattere degli extraterrestri, inventarsi calcoli astrusi per provare che chi è buono è anche felice: anche le menti geniali possono spararla grossa. Un libro esilarante e serissimo, che prende in giro i pesi massimi del pensiero – esaltandone al tempo stesso il coraggio. Tra gli argomenti trattati: Platone: sei buono? Sarai 729 volte più felice di un tiranno. Sartre e gli allucinogeni. Anassimandro: è nato prima l’uovo o la gallina? Macché: prima il pesce! Il nostro è il migliore dei mondi possibili, parola di Leibniz. Hobbes: Dio esiste perché deve esistere! Locke, azionista di una compagnia di trasporto di schiavi neri in America: nessuno può essere schiavo per natura! Per Voltaire il popolo non è fatto per pensare, e non va istruito. Quando Wittgenstein minacciò Popper con un attizzatoio. Per Cartesio il vuoto non esiste. Newton? Fu un pessimo scienziato perché non fu un filosofo. Parola di Hegel!
Cod: 9788822790767

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